Come vi avevo detto in questo pezzo, La Sinistra che ama Salvini, ha colpito. Tutti pronti per l’organizzazione del complotto all’Italiana. Berlusconi, Renzi, Santanchè, Lotti, Polverini, Angelucci, Lupi, Salvini con Francesca, tutti in visita da Denis Verdini ad organizzare la Cospirazione Rebibbia. Pronto, Matteo il Primo a ritirare le ministre Bellanova e Bonetti. Pronto Matteo Secondo, detto Cazzaro Verde a fare un alleanza per il bene dell’Italia. Pronti industriali, commercianti, artigiani e agricoltori a mettere mano sul Recovery Fund. Insomma è stata organizzata una super destra, un partitone zombie, roba da Resident Evil, per restare in tema cinematografico.
Un Complotto da Spaghetti Western
Nemmeno a farlo apposta, come i primi cospiratori giungono al carcere di Rebibbia, che la stampa nostrana gli sgama al volo. Roma sembra una grande metropoli, ma in realtà la capitale funziona come un piccolo paesello. Poi la Santanchè, con tanto di scorta, salta all’occhio, quando si concede alla spaghettata “al gabbio” con Verdini. Che ci vada Salvini sarà anche ovvio, ma quando persino Renzi e Boschi si presentano alla tavolata, allora è chiaro che scatta l’ ALLERTA MEDIA e in un nanosecondo tutta l’Italia è a conoscenza del complotto.
Una congiura da dilettanti, roba da satira omeopatica!
Se non fossimo nel bel mezzo di una pandemia, se non avessimo l’acqua alla gola in quanto debito pubblico. Per giunta creato proprio da questa gente. Se non fossimo ritenuti i cialtroni d’Europa, proprio per tanti altri esempi, simili alla nostra cospirazione Rebibbia, ci sarebbe da ridere. Se non fossero morte 71’925 persone, ma i complottisti della cospirazione Rebibbia, se ne fregano dei morti. L’unica cosa che conta, sono i 209 miliardi freschi-freschi, da spendere per le vecchie lobby.
Caro Professor Conte, la stanno accoltellando alle spalle, come sa bene. Mi dia retta, porti il mandato al colle e andiamo a votare, io la voterò e le darò tutta la fiducia che merita e con me altri 60% dell’elettorato!