Ce l’abbiamo fatta! Il 24 aprile alle 11.30 ci troviamo davanti al municipio di Cazzano di Tramigna per manifestare contro l’orco avvelenatore di cagnolini. Manifestiamo anche per una politica locale più attenta ai problemi dei cittadini, pronta ad ascoltare e accogliere le preoccupazioni e i suggerimenti dei residenti. Il problema degli avvelenamenti di animali domestici è un’angoscia molto sentita dalla popolazione, un fenomeno che dobbiamo affrontare nell’interesse comune.
Manifestazione per tutti i residenti di Cazzano e non solo
Come avevo annunciato nel mio ultimo articolo, non resterò ad aspettare mano nella mano. Il boccone avvelenato allegoricamente lo passerò a chi avvelena i nostri amici a quattro zampe. Nessun velo pietoso, nessun sotterfugio, l’avvelenatore sentirà la pressione pubblica addosso. Noi manifestiamo contro l’orco dei cagnolini. È deciso. Una comunità, come quella di questo piccolo paesello al piede delle Prealpi veronesi, è solo tale se la gente riesce a radunarsi anche per arginare chi la danneggia. Così ci proteggiamo e prendiamo cura del prossimo, dimostrando vicinanza a chi spesso si sente escluso dalle premure degli organi competenti. Solo così riusciamo a soddisfare il giusto senso di sicurezza e protezione di cui ha bisogno la comunità.
Con questo non dico che nel mio caso fosse stato così, anzi. Vorrei ringraziare in particolar modo Stefano Contri, impiegato del Comune, che con i suoi preziosi consigli, mi ha saputo orientare correttamente. Al Dottor Massimo Di Marco, il nostro Segretario Comunale, va un ringraziamento speciale. Non solo perché ha contribuito a organizzare la manifestazione contro l’orco degli animali, ma soprattutto perché ha dato importanza alla questione. Voglio ringraziare i Carabinieri d’Illasi, che hanno istantaneamente fatto partire le indagini. Hanno veramente dimostrato oculatezza in riguardo a questo bruttissimo fenomeno, sciaguratamente troppo presente nella nostra comunità.
Un sentito grazie alla nostra sindaca, Maria Luisa Guadin, che ha accolto il problema.
Manifestiamo insieme contro gli orchi e per i cagnolini e gattini, ma non solo
In media vengono avvelenati 33’000 cani ogni anno, il dato è del 2020. Però attenzione, questi sono solo i casi certificati tramite l’indagine di un istituto zooprofilattico. Il numero di cani e parlo solo di loro(!), è ovviamente molto più alto, visto che solo una piccola minoranza viene segnalata e indagata. Ogni 16 minuti in Italia viene avvelenato un cane, se prendiamo unicamente il dato ufficiale. Il periodo che questo avviene di più è l’autunno con l’apertura della caccia.
33’000 casi all’anno richiedono una legge Proteggi Animali, che inasprisce le pene per chi maltratta e uccide animali. Soprattutto ci vuole una legge che rende più semplice la denuncia, visto l’alto numero di casi non segnalati e non indagati proprio per le pratiche burocratiche troppo complesse.
Per esempio, perché le indagini non possono partire d’ufficio immediatamente dal momento che un medico veterinario certifica l’avvelenamento?
Cari Cittadini, per questo manifestiamo contro l’orco dei cagnolini, ma anche a favore di una legge che considera questo bruttissimo reato, del quale “prima gli italiani”, siamo pure leader europei. Adesso Basta, adesso ci vuole una legge, procedure semplici e pene certe.
Riposa in pace piccola Volpe e scusa, non siamo degni di te!
33’000 cani ogni anno, innumerevoli gatti e animali selvatici. Questo dicono i dati ufficiali dell’ENPA e delle organizzazioni di protezione e salvaguardia degli animali. La volpe in foto l’ho trovata nei nostri campi, giusto un paio di giorni dopo l’avvelenamento di Fuchur e Stella. Inoltre sono stati avvelenati altri due cani, che purtroppo non ce l’hanno fatta e qualcuno dice che: “Ah sì, era già successo una volta, anni fa, sono casi rari”. Talmente rari che avvengono una decina di volte all’anno e tutti nella stessa zona?
Peccato che proprio chi dovrebbe interessarsi di questi inquietanti casi, non fa assolutamente nulla, sminuendo con una frase così lapidaria il problema. Credo che chi è di ruolo dovrebbe pesare meglio le proprie parole e comprendere che questi episodi hanno un’alta potenzialità di scontro sociale.
Uniti contro l’orco dei cagnolini
Ci troviamo alle 11.30 davanti al municipio di Cazzano di Tramigna, faremo una corta passeggiata lungo il tratto dove sono avvenuti il maggior numero di avvelenamenti negli ultimi due anni e ci fermeremo sulla stradina bianca in località La Chiavica. Esattamente al punto dove la volpe, Stella e Fuchur hanno mangiato il boccone avvelenato.
Siamo accompagnati dai veterinari di Fuchur e Stella, da giornalisti ed esponenti politici, da forze dell’ordine e, come abbiamo visto, dalla premura dei nostri rappresentanti della pubblica amministrazione. All’arrivo ci attenderà una piccola agorà con la Deputata Dottoressa Francesca Businarolo, Presidente della Commissione Giustizia, che ci informerà in merito alla legge Proteggi Animali e la modifica aggiuntiva dell’articolo 9 della Costituzione. Poi abbiamo spazio per uno scambio di opinioni, informazioni e certamente la possibilità di intrecciare nuove conoscenze e amicizie. Un rinfresco analcolico c’è per tutte le 6 gambe 😉 !
Vi aspetto numerosi alla manifestazione contro l’orco dei cagnolini, con Fuchur e Stella!